Btp Valore 2024: quali sono i rischi

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) ha completato l’emissione di un nuovo titolo di Stato denominato “BTP Valore”. Anche questo BTP si poteva comprare facilmente alle Poste italiane anche online oltre che in banca. Vediamo con la nostra redazione di esperti tutte le caratteristiche del BTP Valore 2024 e quali sono i rischi della sua sottoscrizione.

Cos’è il nuovo BTP Valore marzo 2024

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha concluso a marzo 2024 il collocamento del un nuovo Buono del Tesoro Pluriennale denominato BTP Valore. Questa nuova famiglia di titoli di Stato dedicata ai piccoli risparmiatori si poteva comprare facilmente alle Poste italiane anche online oltre che in banca sino al 1 marzo. Il collocamento ha battuto i record delle precedenti emissioni arrivando al oltre 18 miliardi di collocato presso i risparmiatori retail. Ora è possibile acquistare il titolo sul mercato secondario MOT.

Ma quali sono i rischi del BTP Valore? E’ veramente un titolo per tutti?

Btp valore 2024
Btp Valore 2024

Come funziona il nuovo BTP Valore

Questo nuovo BTP della nuova serie “Valore”, il terzo, avrà una durata pari a 6 anni leggermente più alta dei primi ed un premio fedeltà dello 0,7% per i risparmiatori che lo deterranno fino alla scadenza. Le cedole saranno trimestrali e saranno calcolate in base a dei tassi prefissati crescenti nel tempo (meccanismo step-up) 3,25% per i primi tre anni, 4% per i successivi. I tassi di interesse crescenti previsti sono molto interessanti ed il BTP Valore si conferma una buona scelta per il proprio portafoglio.

Il titolo avrà ovviamente la garanzia dello Stato italiano fino alla scadenza sull’importo del capitale sottoscritto. Il codice ISIN del titolo durante il periodo di collocamento è IT0005583478.

Meglio il BTP Valore o le azioni?

Con la crescita che stanno avendo le borse in questo ultimo periodo molti potranno chiedersi se è ancora conveniente investire in BTP piuttosto che in azioni quotate in borsa. Non esiste una risposta unica per tutti i portafogli. Prima di tutto bisogna comprendere che azioni e BTP o BFP sono prodotti molto diversi. I secondi sono garantiti dallo Stato italiano ed hanno un rendimento certo ed un rischio più basso. Le azioni invece sono garantite solo dal patrimonio della società che rappresentano e non hanno un rendimento certo, potrebbero crescere moltissimo di valore oppure precipitare a zero in qualsiasi momento.

Se volete quindi la certezza del vostro capitale alla scadenza e del pagamento vostro interesse predeterminato dovete scegliere BTP, BFP o anche delle obbligazioni. Se invece ve la sentite di rischiare di più con la speranza di guadagnare di più potete orientarvi verso le azioni. Come sempre vi consigliamo di parlare con un consulente finanziario indipendente e costruire con lui un portafoglio bilanciato che tenga conto di tutte le vostre esigenze attuali e prospettiche.

  • BTP, BFP, Obbligazioni, ETF obbligazionari: hanno rendimento minimo certo e sono meno rischiose. E’ meno probabile perdere, si guadagna quanto stabilito all’acquisto;
  • Azioni, ETF azionari: hanno un rendimento incerto e sono più rischiose. Si può guadagnare o perdere tanto in maniera imprevedibile a priori.

I rischi del BTP Valore marzo 2024

Il BTP Valore e differenza del BTP Italia non è un titolo indicizzato all’inflazione, per questo, uno dei rischi principali è dato dalla volatilità: se i tassi di interesse salgono, il prezzo dei Btp precedentemente emessi cala; se i tassi di interesse scendono, il prezzo dei Btp precedentemente emessi sale. Quindi se dovessero salire ancora i tassi di interesse la quotazione del BTP Valore 2024 potrebbe scendere sotto la parità. In questo scenario in caso di rimborso anticipato il risparmiatore potrebbe perdere parte del capitale.

Si può andare quindi incontro a discese dei prezzi molto più marcate in questo scenario con il BTP Valore 2024. Nessun problema in caso di rimborso a scadenza. In questo caso verrà sempre restituito l’intero capitale.

Un altro rischio fondamentale del BTP Valore è legato al paese emittente: l’Italia ha un suo potenziale default o un rischio ristrutturazione del suo debito da tenere presenti. In questo malaugurato casi il Tesoro sarebbe inadempiente nel pagamento delle cedole o nel rimborso del capitale come già successo ad esempio in Argentina. Ovviamente è un’ipotesi che speriamo non si avveri mai, ma il rischio c’è e va ponderato. Comunque in caso di problemi di rimborso ai titoli di Stato italiani ci troveremmo davanti ad uno scenario inedito devastante che avrebbe un impatto su tutta la nostra vita ordinaria e non solo sul valore del nostro portafoglio titoli.

Per tutelarsi da questo rischio, che non è solo del BTP Valore 2024 ma di tutti i titoli di Stato italiani, è opportuno diversificare il proprio portafoglio inserendo titoli di Stato di altri Paesi ad esempio europei. Sono possibili anche altre strategie di mitigazione del rischio ma non è questo lo spazio adatto per discuterne.

I tassi di interesse del BTP Valore

I tassi di interesse minimi del nuovo BTP comunicati sono:

  • 3,25% per il primo, secondo, terzo anno
  • 4% per quarto, quinto e sesto anno

Questi sono i tassi cedolari definitivi uguali a questi già annunciati. Il pagamento degli interessi sarà trimestrale. Il pagamento degli interessi ogni tre mesi è un’altra importante novità di questo Btp Valore 2024, è la prima volta che accade per i titoli di Stato italiani. Questo pagamento ravvicinato può essere utile per ottenere una rendita periodica anche se riduce molto le singole somme incassate.

Btp Valore 2024 calcolo degli interessi: usate il nostro calcolatore in esclusiva per scoprire gli interessi che potrete incassare

Qui di seguito trovate il calcolatore ideato dai nostri esperti per calcolare gli interessi trimestrali netti che incasserete con il Btp Valore 2024. Inserite la cifra che volete investire e premete il pulsante di calcolo. Ricordate che il taglio minimo del Btp è di 1.000 euro e che dovrete pagare anche l’imposta di bollo annuale se la somma investita supera i 5.000 euro.

La tassazione del nuovo BTP Valore

Anche per il BTP Valore si applica sul rendimento la tassazione agevolata per i titoli di Stato e dei buoni fruttiferi postali BFP pari al 12,5% sugli interessi (cedole e premio fedeltà) e l’esenzione dalle imposte di successione. Inoltre ci sarà anche l’esclusione dal calcolo ISEE 2024, al completamento dell’iter di attuazione della misura prevista dal Governo. Dovrete pagare anche l’imposta di bollo dello 0,2% annuo se la somma investita supera i 5.000 euro.

La possibilità di venderlo prima della scadenza

Come sempre sarà possibile per i sottoscrittori cedere interamente o in parte il titolo prima della scadenza al prezzo di mercato determinato sul MOT. Questo a differenza dei buoni fruttiferi postali BFP che possono essere ceduti solo in Poste italiane spa ed al prezzo di emissione.

Btp Valore 2024

Come sottoscrivere il nuovo BTP Valore 2024

Sono state semplificate le modalità di sottoscrizione rispetto alle tradizionali aste. Il BTP Valore poteva essere infatti acquistato senza commissioni, a partire da un minimo investimento di 1.000 euro, rivolgendosi all’ufficio postale o in una banca presso cui si possiede un conto corrente ed un conto di deposito titoli. Era possibile sottoscrivere il BTP Valore 2024 anche con il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online.

Oggi è possibile comprarlo pagando una commisione sulla piattaforma MOT il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana. Ricordate che il taglio minimo è di 1.000 euro e che non potrete accedere al premio fedeltà aggiuntivo dello 0,7%.

La scheda informativa del MEF

A questo link trovate il comunicato del BTP Valore pubblicata dal MEF.

Conclusioni sul Btp Valore marzo 2024

Questo nuovo BTP Valore è un prodotto interessante per tutti coloro che lo hanno acquistato al momento del collocamento, sia per la durata di 6 anni sia per il premio fedeltà aggiuntivo dello 0,7%. Cedole garantite e incassi certi fino a fine periodo danno certamente sicurezza al risparmiatore. La garanzia dello Stato poi e la tassazione agevolata come gli altri BTP e BFP lo rendono ancor di più un prodotto adatto al portafoglio di tutti i piccoli risparmiatori.

I rischi complessivi del BTP Valore sono comunque molto minori di molti altri titoli e comunque l’orizzonte medio a 6 anni mitiga in parte il rischio. Comunque diversificare il proprio portafoglio resta sempre una strategia vincente e mettere questo Btp Valore marzo 2024 magari accanto ad azioni o ETF può essere una buona strategia di bilanciamento.

I tassi di interesse ci danno conferma della sua convenienza. Anche se dovessero essere mantenuti senza aumento alla fine del collocamento sono comunque leggermente superiori a quelli di mercato. Le cedole trimestrali sono molto comode per avere una rendita periodica sicura ed eventualmente per reinvestire le somme ai tassi aggiornati del periodo. Ricordate che potrebbe non essere conveniente rivendere il titolo prima della scadenza, il prezzo potrebbe essere più basso dell’attuale. Se lo manterrete per tutti i 4 anni oltre al valore nominale avrete anche il premio fedeltà aggiuntivo dello 0,7%.

Se siete interessati potete sottoscriverlo facilmente in banca o in Poste italiane (a seconda di dove avete il conto corrente ed il conto deposito titoli), anche online, pagando le commissioni bancarie. Al momento del collocamento la sottoscrizione era gratuita da parte degli investitori retail. Ricordate che paghere il prezzo del titolo secondo la sua quotazione e che quindi il tasso di interesse varierà i base a questo prezzo,

Se non siete ancora convinti di avere tutte le informazioni che vi servono potete anche scrivere all’indirizzo di posta elettronica messo a disposizione del ministero all’indirizzo [email protected].

Forse potrebbe interessarvi questo nostro articolo su quali sono nuovi tassi dei buoni postali.